La colazione è il pasto più importante della giornata; un numero crescente di evidenze scientifiche dimostrano che l’abitudine di consumare la prima colazione si associa ad un migliore stato di salute e benessere per tutte le età. Del resto non poteva essere altrimenti, ce lo suggerisce anche il detto “il buongiorno si vede dal mattino”;
Il primo pasto della giornata deve fornire l’energia necessaria per affrontare le attività di tutta la giornata, ma soprattutto stimolare la riattivazione del metabolismo. Saltarla porta ad un blocco metabolico e ad una riduzione delle performance sia nelle prime ore che nelle successive; si manifesta con una minore capacità di concentrazione e di resistenza durante l’attività fisica; negli adulti può sfociare in fame compulsiva e irrefrenabile voglia di dolci. Al contrario, un’adeguata prima colazione migliora le capacità di concentrazione e memorizzazione, di comprensione della lettura e dell’ascolto, ed una migliore gestione dell’appetito sia negli adulti che nei bambini. Queste importanti funzioni vengono svolte sia grazie alla capacità immediata di rifornire il sistema nervoso centrale di nutrienti, sia alla capacità a lungo termine di favorire l’efficienza di processi cognitivi correlati ad un miglioramento generale dell’apporto calorico giornaliero. Iniziare la giornata con il piede giusto, porta al miglioramento di vari parametri metabolici correlati con una diminuzione del rischio cardiovascolare, associata ad una diminuzione dei valori di colesterolo LDL nel sangue ed una migliore sensibilità all’insulina.
A colazione a fare la differenza a colazione è la costanza, l’abitudine a mangiare infatti attiva un meccanismo che ci spinge a sederci a tavola e a fare colazione;
Cosa si può mangiare a colazione?
Non devono mai mancare i carboidrati, forniti ad esempio da una fetta di pane integrale e marmellata, da cereali o da frutta. Questi alimenti oltre a fornire il giusto apporto di fibre (importanti per ridurre l’assorbimento di zuccheri i grassi) danno un maggior senso di sazietà aiutandoci a gestire le calorie nei pasti successivi. Latte e yogurt invece garantiscono la quota lipidica e proteica, anch’essa importante per regolare l’appetito.
Ricordiamo che non è un caso se la maggior parte dei bambini obesi non fa colazione!
Per chi ama il salato o ha tradizioni alimentari diverse, si possono consumare anche alimenti come uova o ricotta, frutta secca, cereali integrali.
Alla luce di questi dati risulta evidente quanto le giuste abitudini alimentari possano influenzare un corretto stile di vita: ad oggi, l’abitudine della prima colazione può rappresentare un vero e proprio “marker epidemiologico” per una minore probabilità di sviluppare sovrappeso ed obesità.
FONTI:
- “Documento di consenso sul ruolo della prima colazione nella ricerca e nel mantenimento della buona salute e del benessere”, Nutrition Foundation of Italy .