Il nutrizionista culinario può fare la differenza
La prima email di oggi è di Simona. Lei si che ha le idee chiare. Di diete ne ha fatte fin troppe e cerca una soluzione definitiva che possa aiutare il marito buongustaio a dimagrire con gusto e senza rinunce.
Buongiorno. Finalmente un nutrizionista culinario. L’ho cercato per tanto tempo per mio marito, in sovrappeso (h 1,90 134 Kg) e buongustaio. In questi anni ha seguito senza successo duraturo diverse diete. Da ognuna abbiamo comunque preso qualcosa di utile e attualmente ci regoliamo meglio nella selezione dei cibi e loro abbinamento. Ma a parte l’approccio di “nutrizione clinica” e i libri di ricette per le diete (metodo Lemme, dieta del supermetabolismo, dieta dell’indice glicemico), la maggior parte dei nutrizionisti o dietologi danno degli schemi di base ma non forniscono menu settimanali, metodi di cottura, alchimie culinarie per mangiare con gusto, ingannare il cervello e il senso di sazietà etc. Dei menu, in base alle indicazioni dietologiche date di volta in volta, mi devo occupare personalmente con grande fatica e dispendio di tempo. Attualmente mio marito ha la necessità di perdere circa 5 Kg al mese (20 in totale). L’ho convinto faticosamente a riprendere in mano la situazione da un amico endocrinologo con specializzazione in nutrizione. Anche lui, tuttavia, tende a fornire schemi di base. La prox settimana avrà la visita per aggiornamento analisi e presa in carico. Mi chiedevo, se fosse possibile, effettuare una visita da lei, in occasione della quale porterei tutto il dossier di mio marito ed eventualmente proverei a coinvolgerlo in un secondo tempo. Le chiederei, quindi, una consulenza culinaria con programmazione di menu settimanali possibilmente senza contemplare l’uso del sale.
Attendo sua cortese risposta.Simona