Recentemente l’olio di palma è al centro di controversie e discussioni. Rivista che leggi parere che trovi. Insomma tanta confusione che ha sviluppato polemiche e una forte avversione a questo prodotto, soprattutto da parte degli ambientalisti preoccupati per il destino delle foreste.
La storia dell’olio di palma ha radici in Africa dove nel 1856 il Re Ghezo approva una legge che vieta ai suoi sudditi di tagliare le palme da olio. In seguito in Inghilterra dove con la rivoluzione industriale viene usato come lubrificante per le macchine fino ad arrivare in America con il famosissimo sapone Palmolive. Oggi è di nuovo protagonista in seguito all’entrata in vigore del Regolamento della Commissione Europea 1160/2011 con il quale si ha l’obbligo di specificare in etichetta il tipo di grasso usato nelle preparazioni dei prodotti alimentari, sostituendo così la dicitura generica «contiene grassi vegetali».
I campi coltivati a palme da olio crescono soffocando le foreste e condizionando la vita di numerose specie animali. Considerando il rapporto superficie coltivata e numero di piante l’efficienza di rendimento delle palme da olio è decisamente superiore rispetto ad altre piante da olio; ne consegue che l’olio di palma occupa solo il 5% del terreno coltivato nonostante costituisca più di 1/3 del commercio mondiale degli oli commestibili.
Dal punto di vista salutistico possiamo sicuramente affermare che non viene idrogenato, e presentandosi solido a temperatura ambiente ha molti acidi grassi saturi come il palmitico e un eccesso di questi grassi aumenta il colesterolo e il rischio di patologie cardiovascolari. D’altro canto, numerosi studi attribuiscono all’olio di palma effetti salutistici, grazie alla presenza di acido oleico e acido linoleico, grassi insaturi presenti comunque anche in altri oli.
A mio modesto parere alimentandosi in modo sano e bilanciato l’olio di palma non costituisce un pericolo per la nostra salute. La pensa così anche il World Journal of Cardiology.
Non serve quindi smettere di mangiare tutti gli alimenti che contengono olio di palma bensì occorre solo diventare degli attenti consumatori.