Menù della Vigilia di Natale all’insegna del gusto e del benessere realizzato con i cuochi del futuro
Menù della vigilia di Natale. Il Natale è a tavola in famiglia tutti insieme calorosamente. Dopo gli ultimi ritocchi al presepe tutti in cucina. Appuntamento, per i più golosi, alle 15 per preparare il menù della Vigilia di Natale tutti insieme. “Chi non cucina non mangia”, direbbe la nonna!
All’originaria valenza della festa, la nascita di Gesù, si è associata nel tempo una ricca cena dove non è prevista la carne vietata in segno di rispetto per il Salvatore che sta per nascere. Allora cosa mangiare? Noi vi proponiamo di portare a tavola la dieta mediterranea: cereali, pesce, frutta fresca e secca, legumi, ortaggi, olio e vino rosso.
Menù della vigilia di natale: bisogna per forza ingozzarsi?
Il menù della Vigilia di Natale che vi presento è stato realizzato insieme ai ragazzi del Bachelor di Coquis l’Ateneo della cucina italiana, il primo corso di livello universitario italiano che combina le competenze tecniche e le competenze scientifiche richieste a un cuoco di livello. L’idea è nata a lezione, mentre ci domandavamo se è possibile mangiare con gusto senza ingurgitare eccessi calorici. Altra domanda, quanto sarà il cibo sprecato? Non è forse il caso di dosare quello che dobbiamo preparare per non buttare il cibo? E’ pensando alle persone meno fortunate di noi che abbiamo deciso di proporvi questo gustoso e bilanciato menù.
SCORRI PER LE RICETTE
Tris di antipasti:
-alici fritte con maionese al basilico e lime
-tartare di baccalà con melagrana e vinaigrette all’arancia
-pappa al pomodoro con funghi
Primo Piatto
Lasagna mediterranea con crema di zucca e polpette di triglia e pistacchi
Secondo Piatto
Filetto di Pagro con cialda di farina di lenticchie e mandorle al rosmarino, battuto di olive nere, chips di carote e crema di cipolle rosse di Tropea
Contorno
Puntarelle all’agro con filetti di alici
Pane 2 fette a persona (160 g)
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per l’occasione concessi assaggi di dolci di Natale a piacere :-)))
Vino rosso 2 calici
Perché scegliere il nostro menù?
Le caratteristiche del menù della vigilia di Natale che vi proponiamo sono:
- Più gusto
- Grassi pochi ma buoni
- Tante fibre
- Più Vitamine
- Meno sostanze tossiche
- Alto IAM
Cos’è lo IAM? (tratto dal libro ” A Tavola è già tardi”)
<<Un’alimentazione sana non è solo basata sulla quantità di carboidrati o grassi. Esiste un valido e riconosciuto indice, il MAI (o IAM), l’indice di adeguatezza mediterranea, che calcola la corrispondenza della nostra alimentazione alla dieta mediterranea. In un certo senso con lo IAM possiamo calcolare quanto bene ci fa un determinato piatto. Valori di IAM maggiori di 15 corrispondono al 100% di adeguatezza mediterranea. Oggi siamo prossimi a 2, aumentare questo indice può proteggerci da malattie cardiovascolari senza rinunciare al gusto!>>
IL NOSTRO MENU’ HA IL MASSIMO INDICE DI ADEGUATEZZA MEDITERRANEA !
Ricette Menù della vigilia di Natale
Ingredienti per 10 persone
Alici fritte con maionese al basilico e lime
- Alici fresche 350 g
- Olio di arachidi per maionese 20 g
- Olio di arachidi per frittura 1 L
- Farina di riso 50 g
- Succo di lime 1 g
- Albume 5 g
- Zeste di lime 1 g
- Basilico 2 g
- Sale 1 g
Preparazione
Per la maionese
Aiutiamoci con il minipimer. In un bicchiere alto e stretto frullare gli albumi con l’olio dal basso verso l’alto. Aggiungere il basilico, il sale, il succo di lime e le zeste. Frullare fino ad ottenere la maionese
Per le alici
- Impanare le alici intere con la farina di riso
- Friggere in olio di arachidi a 170°C
- Scolare e asciugare con carta per fritti
- Servire le alici pepate con la maionese
Suggerimenti nutrizionali: Friggere max 100 g di alici alla volta per ogni litro di olio. Utilizzare il termometro sonda per monitorare la temperatura ed evitare che l’olio raggiunga il punto di fumo.
Tartare di baccalà
Ingredienti
- Baccalà 500 g
- Olio Extravergine d’oliva 30 g
- Spremuta d’arance 20 g
- Melagrana 100 g
- Aceto di mele 10 g
- Capperi siciliani 20 g
- Pepe nero q.b.
Per la vinaigrette
Emulsionare l’aceto con 10 g di olio e la spremuta d’arancia. Aggiustare di pepe nero
Preparazione
- Dissalare bene il baccalà sotto acqua corrente
- batterlo al coltello e mescolarlo con l’olio restante
- Tritare i capperi dissalati e unirli al baccalà
- Comporre il piatto con il baccalà disposto al centro, versare sopra la vinaigrette
- Terminare il piatto con i chicchi di melagrana
Pappa al pomodoro con funghi
Ingredienti
- Pane raffermo preferibilmente integrale 300 g
- Passata di pomodoro 600 g
- Funghi champignon 200 g
- Olio extravergine di oliva 20 g
- Cipolle rosse di tropea 20 g
- Aglio 10 g
- Basilico 10 foglie
- Sale 1 g
Preparazione
- Cuocere la passata di pomodoro in padella per 20 minuti con 10 g di olio ed il sale 0,5 g
- Soffriggere aglio e cipolla con 10 g di olio e saltarci i funghi (sale 0,5g) per 5 minuti
- Unire il tutto e aggiungere il pane a tocchetti e cuocere per 1 ora circa
- Guarnire con una foglia di basilico
Suggerimenti dello chef: Non mescolare ripetutamente il composto con il pane. Il tutto va mescolato ogni 20 minuti.
Lasagna mediterranea con crema di zucca e polpette di triglie e pistacchi
Ingredienti
- 500 g di pasta fresca
- zucca gialla 100 g
- ricotta di mucca 100 g
- sale 1 g + 2 g di sale per l’acqua di cottura della pasta
- triglia 80 g
- piselli surgelati 50 g
- scamorza 50 g
- pistacchi 40 g
- uova di gallina 30 g
- cipolla 30 g
- olio extravergine 20 g
- Acqua q.b.
- menta q.b.
- rosmarino q.b.
- curcuma 1 g
- pepe q.b.
Per la crema di zucca
- Tagliare la zucca a cubetti e saltarla in padella con rosmarino, pepe nero e curcuma
- completare la cottura aggiungendo l’acqua salata (sale 0,5 g) fino a coprire
- Frullare il tutto con un minipimer e lasciar raffreddare
- Setacciare la ricotta ed unirla alla zucca frullata
Per le polpette
- Insaporire la triglia con menta e rosmarino
- Impastare il pesce con uova, pistacchi tritati e sale 0,5g
- Formare le polpettine e metterle da parte
Per la lasagna
- Preparare il soffritto con olio e cipolla e cuocere i piselli per 5 minuti a fuoco basso
- Grattuggiare la scamorza
- Sbollentare la pasta per 60% del tempo di cottura indicato in acqua salata
- Sporcare il fondo della teglia con un cucchiaio di crema
- Iniziare a formare gli strati alternando la pasta con la crema, polpette, piselli e scamorza.
- Finire la teglia con la scamorza
- Cuocere a 150 °C per 20 minuti
Nota nutrizionale: Attenzione in cottura a non bruciacchiare la pasta e la scamorza. Eventualmente eliminare le parti bruciacchiate.
Consiglio dello chef: Formare delle polpette dal diametro piccolo. Mantenere l’acqua di cottura della zucca per regolare la densità della crema.
Pagro al forno con cialda di farina di lenticchie e mandorle, battuto di olive, chips di carote e crema di cipolle rosse di Tropea
Ingredienti
- Filetti di pagro fresco (in alternativa orata) 650 g
- Cipolla 150 g
- Olio di arachidi per friggere
- Farina di lenticchie 40 g
- Olive nere 40 g
- Capperi 40 g
- Farina di mandorle 30 g
- Acqua 30 g
- Peperoncino fresco 20 g
- Olio Evo 18 g
- Inulina 10 g
- Sale 1,2 g
- Rosmarino q.b.
- Timo q.b
- Maggiorana q.b.
Per la cialda
- Lasciare il rosmarino in infusione per circa 30 minuti in acqua calda
- Mescolare la farina di lenticchie con la farina di mandorle e l’acqua al rosmarino
- Cuocere in padella versando una modica quantità di composto in modo da ottenere uno spessore sottile
Per la salsa di cipolla
- Pulire le cipolle
- Cuocere in acqua per 10 minuti
- Frullarle con 10 g di inulina
- mescolare il composto fino ad ottenere la consistenza desiderata
- Sale 0,2 g
Per le chips di carote
- Pulire e tagliare le carote in lungo con il pelapatate e mettere a bagno in acqua e ghiaccio
- Friggere le chips in olio di arachidi per pochi secondi
Per il battuto di olive
- Lavorare al coltello le olive, il peperoncino fresco e i capperi
Per il pagro
- Marinare i filetti di pagro con sale 0,5 g, olio, timo e maggiorana per circa un’ora
- Cuocere il pagro marinato al forno per 15 minuti a 160°C
- Impiattare disponendo sul fondo il battuto, poi il filetto e sopra la cialda
- Disporre le chips ai lati del filetto sporcando con la salsa di cipolle
Nota nutrizionale: non gettare via la parte viola delle cipolle, è la parte più ricca di antociani, preziosi alleati della nostra salute
Contorno di puntarelle e colatura di alici
- Puntarelle 500 g
- Filetti di Alici in salamoia 150 g
- Olio evo 30 g
- Aglio 120 g
- Aceto di mele 2 cucchiai
Preparazione
- Sciacquare le puntarelle
- Fare un’emulsione con olio, aglio pestato, aceto e una parte di alici (50g)
- Guarnire con le alici restanti precedentemente sminuzzate