Il cibo è la principale forma di sostentamento per ognuno di noi. Nutrirsi significa vivere, regalandosi momenti di piacere.
Il cibo emoziona per prima gli occhi, si dice infatti: “mangiare con gli occhi”. Se un prodotto ci colpisce in qualche istante arriva in bocca l’acquolina, stiamo immaginando il sapore, preparando il nostro palato all’assaggio. Solo se il risultato ripaga le aspettative gioiamo.
I migliori affari si fanno o si sono fatti a tavola
Da che mondo e mondo i migliori affari si fanno a tavola; il cibo è il carburante del nostro corpo e della nostra mente; un ottimo pasto ci aiuta a riflettere meglio. Si dice che con la pancia piena si vede tutto meglio.
Il cibo è memoria, ci anticipa sapori e riporta in luce i ricordi dell’intera esistenza. E’ storia e territorio, cultura. Il cibo è insomma una materia complessa: la scelta dell’abbinamento, le consistenze, la freschezza, le acidità, la morbidezza, i colori, le forme, le tecniche di preparazione e di cottura o di conservazione, la presentazione, le temperature e perché no come mangiarlo, con quale sequenza per assaporare meglio il tutto. Nulla può essere lasciato al caso per un’esperienza così articolata.
La cucina come il dolce è studio, ricerca, sacrificio, confronto. Oggi è soprattutto innovazione della tradizione; ascoltare le persone con i capelli bianchi senza trascurare il pensiero dei giovani ed il peso delle loro idee.
Tutto questo l’ho trovato in questa bella azienda che si chiama CHIRICO, per il percorso che ha fatto ma per l’intraprendenza che gli appartiene, per il coraggio di osare, per il gran cuore, per il modo eccellente di approcciarsi a nuovi sistemi, a nuove mode e a nuovi utilizzi.
Sono pasticcere da 45 anni. La pasticceria è la mia passione, la mia vita. Mi emoziono ogni giorno pensando che i miei dolci regalano emozioni: il dolce chiude un pranzo, o una cena, ti accoglie al mattino e ti addolcisce la giornata. Ecco perché deve essere di qualità, ci deve regalare emozioni, ci deve avvolgere di piacere tanto da lasciarsi andare in un mondo paradisiaco e pieno di inebrianti sensazioni, ci deve far sognare a partire dal profumo. Il dolce è un’armonia di sapori mescolati sapientemente, tanto spingerci a gustarlo lentamente e prolungare la durata del piacere.
Parola all’esperto Dr Antonio Galatà, nutrizionista e docente di nutrizione culinaria
Il Grano Cotto Chirico contiene un amido gelificato che può essere utilizzato al posto dei grassi in molte preparazioni culinarie.
L’amido fuoriesce dal chicco di grano durante la sterilizzazione e successivamente gelificato. Questo garantisce al chicco di grano di mantenere la sua integrità e callosità per tutta la vita del prodotto. Inoltre l’amido, durante la miscelazione del grano con gli altri ingredienti di una torta, si scioglie e riesce a svolgere quella funzione aggregante che svolgono normalmente i grassi. Con Grano Chirico è possibile fare delle torte rivisitando le ricette tradizionali e riducendone il tenore in grassi.