Tra le diete da inserire nella lista delle diete con evidenti criticità, troviamo di sicuro la dieta Dukan, che prende il nome da Pierre Dukan, suo ideatore.
I principi su cui si basa la Dieta Dukan
La dieta Dukan si basa su tre principi fondamentali:
- La lista dei 100 alimenti. Sono solo 100 gli alimenti autorizzati: 72 proteine pure, pesce, carne, frutti di mare, proteine vegetali, latticini fino a 5/6% di grassi e 28 verdure. Si tratta di alimenti che Dukan ha reputato essere fondamentali per il nostro organismo, e che durante la dieta possono essere mangiati a volontà. Nessuna limitazione, dunque, purché ci si attenga esclusivamente alla lista.
- Il giusto peso. È il principio secondo cui non è possibile stabilire un peso univoco per tutti, ma è necessario calcolarlo sulla base delle caratteristiche di ciascun individuo. Solo avendo come obiettivo il peso che ciascuno di noi può effettivamente raggiungere è infatti possibile pensare di mantenerlo nel tempo, anche una volta finita la fase di dimagrimento. La fase d’attacco mira alla perdita della sola massa grassa, grazie all’assunzione di proteine. In questa fase è infatti permessa la sola assunzione dei 72 alimenti a base proteica stabiliti dalla lista stilata da Dukan.
- Le 4 fasi. La dieta Dukan si basa su quattro fasi principali: la prima, di dimagrimento vero e proprio, detta fase d’attacco, e che mira a perdere peso in maniera consistente e rapida (3-10 giorni), per poter essere di motivazione alle fasi successive.
La seconda, detta fase di crociera, dura una settimana per ogni chilo da perdere, e mira al raggiungimento del giusto peso attraverso l’introduzione, nella dieta, delle 28 verdure complementari. La perdita di peso nasce dall’alternanza di giorni in cui si assumono proteine pure ad altri in cui si assumono proteine e verdure.
Nella terza fase, detta di consolidamento, si torna finalmente ad un’alimentazione spontanea in cui vengono reintrodotti farinacei, frutta ed altri alimenti, pur mantenendo un giorno a settimana destinato all’assunzione delle sole proteine (il giovedì proteico). Questa fase dura una settimana per ogni chilo perso.
L’ultima fase, infine, è detta fase di stabilizzazione, e si basa su tre principi: l’assunzione, ogni giorno, di tre cucchiai di crusca d’avena, 20 minuti di camminata quotidiana e il mantenimento del giovedì proteico. Questi accorgimenti andranno rispettati per il resto della vita.
La dieta Dukan funziona veramente?
Sicuramente limitare in maniera molto invasiva il numero di alimenti quotidiani nella propria dieta, sottoponendosi a un regime alimentare molto restrittivo aiuta, nella fase iniziale, a perdere peso in maniera rapida. Sono molte le testimonianze di persone che, provando la dieta Dukan, hanno perso peso in modo consistente.
La domanda però è un’altra.
La dieta Dukan fa male?
Come ogni dieta iperproteica, anche la Dieta Dukan ha le sue controindicazioni.
Pur limitando i livelli di insulina nel sangue, l’introduzione nell’organismo delle sole proteine erode, nei fatti, la massa magra dell’organismo e la conseguente disponibilità generale di acqua, con conseguenze negative per tutti i processi biologici del corpo. L’eccesso di proteine affatica inoltre i reni, portando a forme di acidosi organica e alla mancata espulsione delle scorie.
Si tratta inoltre di una dieta sbilanciata nei nutrienti: limitando la propria disponibilità alimentare a soli 100 cibi, nei fatti non si impara a mangiare correttamente e bilanciare i pasti, ma solo a privarsi di ciò che viene considerato nefasto per il nostro organismo. La dieta Dukan, in sostanza, “demonizza” alcuni alimenti come se la responsabilità del peso eccessivo fosse data non dal loro abuso ma dal loro utilizzo.
In ultimo, è una dieta demotivante: mantenere delle sane abitudini è indicato in qualsiasi regime alimentare; tuttavia, pensare di destinare un giorno a settimana per il resto della propria vita al consumo esclusivo di proteine o limitare le proprie colazioni alla crusca d’avena, non aiuta a sviluppare un buon rapporto con il cibo, fatto anche di gusto e piacere.
A mio avviso, solo l’assunzione bilanciata e responsabile di tutti gli alimenti può essere considerata la scelta migliore per dimagrire in maniera costante e mantenere il peso forma…e soprattutto la salute!