di Chiara Volpe
I trucchi per non sentirsi in colpa a cena fuori
Per esigenze lavorative o semplicemente per trascorrere una serata diversa può capitare di mangiare fuori casa e non sapere come comportarsi. Per non ingurgitare troppe calorie o semplicemente se ci tenete alla linea potete mettere in pratica i miei consigli affinchè possiate godervi il vostro momento conviviale al ristorante senza sensi di colpa!
1-Spezzafame precena
Prima di tutto, circa 30 minuti prima del pasto, si può consumare un frutto o un finocchio, accompagnandoli con un bicchiere di acqua. In questo modo non ci siederemo a tavola con molto appetito. La fibra di frutta e verdura conferisce sazietà e, non solo, ci fa uno sconto fino al 20% sulle calorie del pasto. Come spiega la Dr.ssa Chiara Manzi, culinary nutritionist e direttrice del master in Nutrizione Culinaria “la fibra rallenta e in parte impedisce l’assorbimento di grassi e zuccheri”. Un altro aiutino ci è dato dal cioccolato: con un quadratino di cioccolato fondente (circa 20 grammi) l’appetito diminuisce e diventa più facile mangiare nelle giuste quantità, senza abbuffarsi.
2- Desistere a pane e grissini nell’attesa
Quanti di noi sgranocchiano grissini o pane tra una portata ed un’altra? Chiacchierando e senza accorgercene, pezzettino dopo pezzettino, introduciamo molte calorie: circa 15 calorie a grissino e 150 a panino (da 50 grammi). Basta concentrarsi su questi numeri per desistere!
3- Occhio alle porzioni
Fate attenzione alle quantità: è importante mangiare con moderazione i piatti più calorici per non affaticare la digestione. Se si vogliono assaggiare più piatti, dall’antipasto al dessert, è consigliato dividerli con un altro commensale. Se si opta per la porzione intera dovremmo accontentarci di un piatto unico (primo o secondo che sia) e delle verdure cotte e crude da condire con un cucchiaino di olio. Possiamo concederci anche il dolce, evitando la panna. Attenti alle macedonia con zuccheri aggiunti.
4-Scegliamo i piatti con cura
Valide alternative, nei ristoranti e nelle tavole calde, sono carne e pesce grigliati accompagnati da verdure e ortaggi freschi. Occhio alle verdure ripassate stracariche di olio. Evitare sughi, salse e patatine fritte. Attenzione alle insalate spesso troppo grasse, condite con molto olio o mozzarella (ricordiamoci che un bocconcino da 100gr ha quasi 300 calorie!)e ai salumi che contengono molti grassi saturi e sono stati di recenti catalogati come cancerogeni certi. Gli hamburger dei fast food nascondono salse con molti grassi saturi che oltre a fare ingrassare fanno anche male alla salute. Assolutamente da evitare i fritti (crocchette di pollo, il pesce) spesso cotti in grassi vegetali o olii scadenti.
5- Bevande zuccherate
Assolutamnte da evitare bevande gassate zuccherate. Un bicchiere di coca cola (200 ml) contiene un cucchiaio di zucchero 20 grammi circa (valori nutrizionali per 100 g – 9 g di zuccheri)
6-Mangiare lentamente
Altra regola molto utile, è quella di gustare i cibi lentamente: bisognerebbe dedicare alla masticazione di ogni singolo boccone tra i 15 e i 30 secondi. È’ così che si riesce a limitare gli eccessi, perché ci vogliono 20 minuti dall’inizio del pasto prima di avvertire il senso di sazietà. Inoltre masticare piano rende più semplice il lavoro dell’apparato digestivo, consente di gustare meglio il sapore dei cibi, aiuta a rispettare le irrinunciabili regole del bon ton.
6-Tisana dopo cena
Amari e digestivi no grazie, meglio una tisana per digerire. Se torniamo a casa e ci sentiamo gonfi possiamo prepararci una tisana. Gli infusi al finocchio, per esempio, aiutano la digestione e riducono il gonfiore addominale.
Anche a cena fuori è possibile mangiare in modo “equilibrato” senza seguire una dieta restrittiva e rinunciare ai piaceri della tavola! Assolutamente concesso un bicchiere di vino.