Cibus 2014. Tutte le novità in campo alimentare
Cibus. Lunedì 5 maggio si è aperto a Parma il salone internazionale dell’alimentazione un’occasione unica per scoprire e conoscere da vicino tutte le novità in campo alimentare. Quest’anno ho visitato il Cibus alimentare alla ricerca del cibo naturale, della tradizione che si evolvono in prodotti digeribili senza lattosio e senza glutine. La richiesta di questi prodotti è cresciuta in modo proporzionale alla richiesta di benessere di un numero sempre crescente di individui. Dalla ricerca e dallo sviluppo delle tecniche industriali possono nascere prodotti che soddisfano le esigenze di tutti gli amanti la sana alimentazione e anche di quanti presentano intolleranze o reazioni avverse agli alimenti.
Cibus. Prodotti senza lattosio
Al Cibus diverse aziende dell’industria lattiero casearia molto sensibili alle tematiche dell’intolleranze alimentari hanno presentato prodotti senza lattosio: dalla classica mozzarella alla mozzarella di bufala della Coop. La Contadina a.r.l. passando per il burro, la scamorza, la ricotta e addirittura il mattarello della linea Libera del Caseificio Srl ideale per pizza e pasta al forno. Tutti questi prodotti contengono solo latte, sale, caglio e fermenti lattici. Altra linea interessante “Il Senza” dell’Azienda Agricola Bertinelli , la quale produce un formaggio di filiera corta italiana senza zuccheri, senza lattosio, senza glutine e senza additivi e conservanti. In questo caso parliamo di un formaggio semiduro a breve stagionatura senza lattosio, unico nel suo genere. Il metodo delattosante resta un segreto aziendale e pare sia un qualche “lavoro sulla molecola”, indagheremo. Il metodo classico per rendere questi prodotti senza lattosio è quello di utilizzare l’enzima lattasi prima che il latte subisca tutte le trasformazioni alimentari del caso. L’enzima lattasi scinde il lattosio, disaccaride, in due monosaccaridi più facilmente digeribili.
Cibus. Prodotti senza glutine
Altra interessante novità al Cibus Natural Food, una realtà nell’ambito dei prodotti da forno, tutti prodotti rigorosamente 100% vegetali, BIO, senza glutine, senza lieviti chimici, senza proteine del latte e senza grassi idrogenati. Sicuramente da assaggiare le piade ottenute da farine pregiate come il Kamut Khorosan o la quinoa. Questi prodotti ovviamente non sono solo destinati ai celiaci ma a tutti coloro che vogliono mangiare bene consumando materie prime di qualità.
Cibus. Lievito madre
Al Cibus ho trovato anche alcuni prodotti da forno, nella specie il Panettone Bonifanti e i lagaccio ( biscotti tipici genovesi) dell’azienda Grondona, preparati utilizzando esclusivamente un lievito madre centenario. Grazie al lievito naturale e con lunghi processi di lavorazione si possono ottenere prodotti da forno più profumati e più digeribili. Il lievito madre risale all’antico Egitto circa 2500 a.C; sono stati i fornai italiani a seguito della regina Caterina de’ Medici a sostituirlo con il lievito di birra, gli stessi fornai che oggi riscoprono la tradizione. Il lievito naturale comprende diversi microrganismi lievanti che conferiscono al prodotto un aroma unico oltre ad una maggiore digeribilità legata alla lunga fermentazione, fino a 65 ore nel caso del panettone Bonifanti.
Cibus. Prodotti per il benessere
cibus-ambrosiae
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Molto interessante al Cibus lo stand di Ambrosiae srls, un’azienda di Ascoli Piceno che propone un superfood raw, ovvero alimenti ricchi di nutrienti essenziali che hanno un impatto positivo sul nostro corpo, tutto rigorosamente raw cioè crudo, naturale, il più integro possibile. Interessanti gli snack per gli spuntini, un modo per spezzare la fame oltre che con gusto anche con salute.
Cibus. Meno sale più salute
Meno sale, più salute è lo slogan dei F.lli Bossini i quali propongono il pane all’acqua senza sale aggiunto e senza grassi aggiunti. Il Ministero della Salute promuove da molto tempo la riduzione del consumo di sale senza superare i 6 grammi giornalieri. Anche i F.lli Galloni si sono dimostrati attenti a questa problematica, producendo un prosciutto crudo dolce con un contenuto ridotto di sale ed un maggior apporto di potassio.
Cibus. Le cozze del Golfo di Oristano
Si chiamano Nieddittas le prime cozze in Italia ad aver ottenuto la certificazione di prodotto per tutta la filiera. Le Nieddittas vengono allevate nel Golfo di Oristano e presentano caratteristiche igieniche uniche nel genere. Queste cozze contengono infatti quantità di piombo, cadmio, mercurio, diossine e simili, ASP e PSP molto al di sotto dei limiti fissati della legge conferendo al prodotto qualità e sicurezza. L’impegno di Niettidas per garantire la qualità si ritrova anche nelle tecniche di confezionamento delle cozze in atmosfera senza l’aggiunta di nessuna sostanza chimica.
Cibus. Acqua con il più basso residuo fisso
I criteri per definire la qualità dell’acqua sono: il residuo fisso, la durezza totale e la concentrazione di sodio. Questi valori sono tra loro correlati. Il residuo fisso infatti è la somma dei minerali inorganici; un basso residuo fisso rende l’acqua più leggera. La durezza totale esprime la quantità di sali di calcio e magnesio; l’acqua con bassi valori di durezza, viene definita dolce ed è da preferire alle acque dure controindicate in caso di calcolosi renali ed epatiche. Sono da preferire acque con un basso contenuto di sodio in modo da non influenzare negativamente la pressione arteriosa. In merito ad acque leggere ho bevuto l’ Acqua minerale naturale Lauretana con un residuo fisso in mg/l pari a 14, solo 1.2 mg/l di sodio e una durezza espressa in gradi francesi di 0.44 °F. I valori di residuo fisso a 180°C, durezza e contenuto di sodio sono riportate su tutte le etichette ed è bene tenerlo presente quando acquistiamo l’acqua.
